Guida professionale a come svolgere una corretta manutenzione degli impianti radianti

L’acqua che circola nell’impianto radiante

Impianto radiante: la corretta manutenzione

L’acqua che viene utilizzata per riempire gli impianti di riscaldamento tradizionali e gli impianti radianti è nella maggior parte dei casi, sempre la stessa per anni e anni. Nelle acque utilizzate a uso potabile la flora microbica costituisce una presenza costante. 

 

Infatti, se è pur vero che l’acqua potabile è trattata, essa tuttavia può ancora trasportare microrganismi che fanno parte della normale flora ambientale naturale, presenti quindi in assenza di qualsiasi tipo di contaminazione. Se quest’acqua non viene preventivamente trattata nel tempo genera dei problemi nell’impianto.

L’acqua che circola nell’impianto radiante

Negli impianti di riscaldamento tradizionali i maggiori problemi che si presentano sono la formazione di depositi di corrosione (fanghi e ossidi metallici) e le incrostazioni calcaree.

 

Per quanto riguarda gli impianti radianti (quelli a bassa temperatura dove l’acqua che circola ad una temperatura di 33°- 38° C), oltre a questi inconvenienti è presente un ulteriore fenomeno dannoso che è sconosciuto negli impianti di riscaldamento tradizionali: la crescita batterica.

Corrosione_tubi
Corrosione in un impianto tradizionale

Condizioni ottimali per la crescita batterica in un impianto radiante a bassa temperatura

  1. Temperatura: tra i 20 e 40 °C la crescita è esponenziale;
  2. Acqua ferma: se l’acqua circola con difficoltà la crescita aumenta;
  3. Rilascio di ossidi metallici.
Crescita batterica

Condizioni ottimali per la crescita batterica in un impianto radiante a bassa temperatura

Quando viene superata una certa concentrazione di batteri all’interno dell’impianto, si origina una melma densa che aderisce a qualsiasi materiale: il biofilm.


Il biofilm consente ai microrganismi presenti in rete di sopravvivere e, in condizioni favorevoli, di moltiplicarsi.

Con il passare del tempo questo deposito viscoso impedisce all’acqua di circolare regolarmente causando un riscaldamento non uniforme, provocando un progressivo incremento del consumo energetico e nella peggiore delle situazioni, la rottura anticipata di alcuni singoli componenti dell’impianto.

Come prevenire i problemi agli impianti radianti

Manta ecologica ha realizzato un prodotto chimico chiamato BP 700 Powder, igienizzante in polvere in grado di rimuovere la formazione di biofilm batterico che si può generare a causa delle basse temperature.

 

Adatto per tutti gli impianti radianti, compresi quelli contenenti componenti in alluminio, il BP 700 Powder elimina il biofilm dall’impianto e garantisce la massima efficienza con il minimo consumo di combustibile.

Vantaggi del bp 700 powder

  1. Specifico per impianti a bassa temperatura;
  2. Elimina l’intasamento;
  3. Previene lo sviluppo di cattivi odori;
  4. Pratico formato in polvere;
  5. Il prodotto non provoca corrosione, la sua formulazione ha un basso impatto ambientale;
  6. Il confezionamento in pratici flaconi, facilita il trasporto e lo stoccaggio in magazzino con la minima spesa.

come usare bp 700 powder

Il BP 700 Powder è un prodotto che deve circolare all’interno dell’impianto radiante per mezzo di una pompa lavaggi impianti HYPERFLUSH 36  o TRANSFORMER.

Passaggi fondamentali per il corretto utilizzo del prodotto

  1. Prelavaggio di tutto l’impianto con la sola acqua, invertendo frequentemente il flusso dell’acqua.
  2. Sciogliere il contenuto del flacone in 500 ml di acqua a 30 °C. Un flacone da 100 gr è in grado di trattare 100 L di acqua contenuta nell’impianto radiante.
  3. Versare la soluzione così preparata nel serbatoio della pompa lavaggio impianti. Far circolare nell’impianto per un paio d’ore, invertendo frequentemente il flusso.
  4. Al termine del lavaggio, scaricare il tutto e risciacquare l’impianto sempre invertendo il flusso fino ad avere acqua pulita allo scarico.
  5. Una volta risciacquato l’impianto, caricare con nuova acqua pulita, conforme alla legge n°26 del 2015, e aggiungere un inibitore di corrosione, nel caso specifico BP 700 A che previene la formazione di batteri e del biofilm obbligatorio dalla legge N° 26 del 2015.
Pompa Hyperflush 36

Quando il lavaggio dell'impianto è necessario

Secondo la norma UNI 8065 di luglio 2019, un lavaggio di un impianto di riscaldamento a bassa temperatura e di un impianto di riscaldamento tradizionale,  è necessario quando si interviene nella ristrutturazione dell’impianto stesso.

 

Inoltre, è necessario intervenire quando si notano zone radianti fredde, problemi alla circolazione e acqua sporca all’interno dell’impianto.

 

Questi interventi oltre far sì che l’impianto funzioni correttamente per lungo termine, garantiscono una maggiore risparmio energetico.

la nostra guida tecnica per saperne di più sul lavaggio impianti

Cosa imparerai:

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Manta Ecologica sarà chiusa per le vacanze estive fino al 25 agosto, pertanto tutte le email verranno prese in carico al nostro rientro, il 28 agosto.